6 agosto 2009

TIBET il fuoco sotto la neve, Palden Gyatso, Tsering Shakya


Questa è la storia di Palden Gyatso, monaco buddista tibetano, scritta in collaborazione con Tsering Shakya, studioso del Tibet. In questa edizione la prefazione è del Dalai Lama.

Palden Gyatso ha vissuto per 33 anni prigioniero nelle carceri cinesi, reo di essere un monaco.

È stato picchiato, torturato fisicamente e psicologicamente ed è riuscito a salvarsi grazie all'intervento di Amnesty International. Ha assistito, impotente, alle mutazioni politiche nel suo Paese, all'invasione del Tibet da parte dei militari cinesi, alla distruzione dei monasteri, ai tentativi di rivolta dei giovani tibetani.

Della situazione del Tibet si sente parlare da così tanti anni che si rischia di dimenticarsene, come accade con tutte le notizie. Questo libro vi coinvolgerà nell'anima e vi farà gridare di indignazione.
Se volete continuare a non curarvene, non leggetelo.

Ecco un piccolo estratto:
"Molti prigionieri si suicidavano. Qualcuno li giudicava codardi, altri degli eroi. Non mi sento in grado di giudicare. Nessuno può capire la disperazione estrema che spinge un uomo a togliersi la vita. Come monaco buddista mi era stato insegnato a considerare la vita umana come la cosa più preziosa del mondo e mi dava coraggio l'idea di dimostare ai miei tormentatori che non mi avevano sconfitto, che avevo ancora la forza di vivere."

2 commenti:

  1. Dev'essere proprio bello questo libro da come ne hai scritto!!!

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  2. Hai tanto tempo per leggere adesso, vero? ;)
    (Bè, non tutto il male vien per nuocere, in fondo).
    Te lo consiglio questo libro!

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