10 giugno 2009

La bambina di sabbia, Halima Bashir


Un libro autobiografico estremamente coraggioso. Halima ci racconta la sua storia, nata nel Darfur nel 1979 e sopravissuta quasi per miracolo a quanti la volevano morta.
La sua colpa è quella di essere nata nel posto sbagliato, nel periodo sbagliato, nell’etnia sbagliata.

È una storia che mi ha fatto piangere, arrabbiare, indignare, riflettere. Riflettere soprattutto. Su quale passato difficile possa essere nascosto in ognuno degli stranieri che si danno da fare per venire a rifugiarsi nel nostro Paese, adattandosi spesso a mezzi di fortuna. Su quanto stare bene ed essere felici spesso dipendano principalmente dalla fortuna, la fortuna di essere nati nel posto giusto, nella famiglia giusta.

Non si può rimanere indifferenti davanti alle parole di Halima, soprattutto se a leggerle è una donna.

Un motivo in più per acquistare questo libro: parte del ricavato delle vendite andrà all’Aegis Trust, associazione che da anni lotta contro i genocidi in tutto il mondo.


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